Oltre mezzo milione investito in revamping e relamping delle proprie agenzie. Smart working, riunioni e formazione in remoto riducono i chilometri percorsi da dirigenti e dipendenti
Una sempre maggiore attenzione alle tematiche green e all’impatto delle proprie attività. La Sant’Angelo, Banca Popolare autenticamente siciliana legata al territorio e ai suoi molteplici aspetti, sin dal 2015 ha dedicato risorse alla riduzione graduale dell’impatto ambientale delle filiali investendo oltre mezzo milione di euro (530 mila euro) nel relamping (la sostituzione dell’illuminazione) e nel revamping (l’ammodernamento in generale) delle proprie sedi, mentre la modalità di svolgimento in remoto delle riunioni ha ridotto trasferte e spostamenti dei dipendenti ed infine, grazie ad un accordo con Arca Sgr, una delle principali realtà nel campo del risparmio gestito in Italia, può proporre prodotti di investimento fortemente centrati su tali ormai fondamentali tematiche.
La Banca, grazie all’accordo sottoscritto con Arca Sgr, propone ai propri clienti alcuni prodotti “green”. Il primo è Arca opportunità green composto da un portafoglio azionario interamente guidato da criteri di sostenibilità ambientale fondato su economica circolare, mobilità sostenibili ed energie rinnovabili; mentre Arca Oxigen plus è il fondo che investe in strumenti obbligazionari e azionari che consentano di contenere le emissioni di CO2 rispetto ad un portafoglio tradizionale non focalizzato su tali tematiche. Al fondo, inoltre, è legato un progetto di piantumazione di 3 mila alberi all’anno per la riqualificazione e la tutela del territorio. I boschi piantati nel contesto di questa iniziativa entreranno a fare parte del progetto Mosaico Verde, iniziativa lanciata da Azzero CO2 e Legambiente con il sostegno di Ministero dell’Ambiente e Anci.
“La nostra banca da tempo ha puntato l’attenzione sulla sostenibilità delle nostre filiali come dimostrano gli interventi realizzati già dal 2015 e quelli in programma”, spiega l’Ad della Banca Popolare Sant’Angelo, Ines Curella, “inoltre abbiamo intensificato la nostra offerta di prodotti di investimento sostenibili secondo criteri ambientali, sociali e di governance (Esg) in linea con quello che accade nel mercato dove in Europa, solo nell’ultimo anno, i risparmiatori hanno investito oltre 223 miliardi di euro nei fondi europei dedicati alle aziende green; contribuiamo così a creare un portafoglio diversificato, resiliente e capace di adattarsi al cambiamento dei nostri tempi”.
Clicca qui per leggere il comunicato stampa