La settima edizione tra ospiti ed enogastronomia alla Valle dei Templi
Dichiarata sin dall’inizio come un’edizione differente, quella del Sicilymovie – Festival del Cinema di Agrigento 2022 si rivela un vero e proprio successo dove l’intreccio tra cinema ed enogastronomia funziona e viene apprezzato dal pubblico. A Casa Barbadoro il 21 e 22 luglio si è svolta la degustazione Diodoros con i prodotti realizzati all’interno della Valle dei Templi di Agrigento ed intersecata con la proiezione dei cortometraggi finalisti, opere di grande spessore culturale che hanno richiamato l’attenzione di tutti in uno scenario suggestivo portando in sold out entrambe le date.
L’ospite della seconda serata è stato l’attore Antonio Catania, oltre 75 film all’attivo e molto apprezzato dalla critica e dalle persone presenti all’evento chiacchierando in un talk con il direttore artistico Marco Gallo. Per il gran finale la location è tornata ad essere quella di sempre, il Tempio di Giunone, con il suo Red Carpet e quell’atmosfera magica che contraddistingue il Sicilymovie da sette edizioni.
L’emozione dei registi presenti, il talk con l’attore Francesco Benigno, una scenografia curata e le ultime opere in concorso hanno impreziosito la serata.
A vincere il Sicilymovie 2022 è il cortometraggio “Free Fall” del regista francese Emmanuel Tenenbaum, il miglior documentario è stato assegnato a Marco Signoretti per l’opera “Lo chiamavano Cargo”, il premio Banca Sant’Angelo Miglior videoclip è andato a Marina Fastoso, presente in sala, con “To Exist” dell’artista Siermond ed infine il miglior corto di animazione è andato all’opera “Yallah” di un collettivo di registi francesi.
Sono stati assegnati inoltre i seguenti premi: Premio Fondazione Curella per la Miglior regia a Davide Vigore con “Dream”, miglior sceneggiatura “Amici per la pelle” di Angela Bevilacqua, premio Sciabica Assicurazioni per la miglior fotografia a Daniele Ciprì con “Dream” di Davide Vigore, miglior montaggio “Couckou” di Jorgen Scholtens, miglior suono “Le buone maniere” di Valerio Vistoso, miglior colonna sonora “Chiusi alla luce” di Nicola Piovesan, miglior attore Giovanni Esposito per “Le buone maniere” di Valerio Vistoso e miglior attrice la bravissima Alba Rohrwacher nel corto “Being my mom” con regia di Jasmine Trinca.
Molto soddisfatto il direttore artistico Marco Gallo: “E’ stata una delle edizioni più belle, riuscite sotto ogni aspetto ed apprezzate dal pubblico, la cultura genera anche turismo, economia ed intrattenimento, elementi che non possono essere sottovalutati. Da settembre lavoreremo sin da subito per garantire una grande edizione nel 2023”.
Parole di elogio anche dal dott. Carmelo Piscopo, presidente della Fondazione Curella: “Gli studi più recenti dimostrano che ogni euro speso per investimento in cultura genera una ricaduta pari a due euro e mezzo. La Fondazione Curella è da anni al fianco delle istituzioni culturali più importanti della nostra regione perché crede in questo tipo di sviluppo”, spiega il dott. Piscopo, “e i risultati ottenuti dalle serate del Festival del cinema di Agrigento lo dimostrano”.
Sulla stessa linea d’onda anche l’Amministratore Delegato della Banca Popolare Sant’Angelo, Ines Curella: “Il successo di questa edizione del Festival conferma la bontà della nostra scelta di sostenere l’iniziativa. La Banca Sant’Angelo e la Fondazione Curella sono da sempre in prima linea nella promozione e nel sostegno delle iniziative culturali più valide”.